Compro oro: un’attività al servizio del cliente e dell’ambiente
E’ possibile vendere il proprio oro ricavando subito denaro contante.

Le attività di compro oro negli ultimi anni hanno conosciuto uno sviluppo molto molto rapido e si pongono come un business tuttora stabile ed in grado di rappresentare un lavoro ricco di soddisfazioni anche economiche.
Essenzialmente le attività di compro oro acquistano oro (ma non solo, anche argento ed alcuni perfino pietre preziose) che viene pesato ed il corrispettivo viene pagato immediatamente alla persona che cede i suoi averi. In questo modo i compro oro si dimostrano un valido aiuto per quelle famiglie che, anche per via della crisi, potrebbero avere un momento di difficoltà economica e necessità di una entrata extra. In realtà i compro oro hanno raggiunto un grande successo poiché, per via della facilità del sistema di compravendita, anche chi non avrebbe bisogno di vendere parte dei propri preziosi, decide di monetizzare semplicemente perché si tratta di monili che non riscontrano più gradimento e non li si vuole più avere. Dunque i compro oro non solo hanno una funzione sociale, ma permettono anche di avere del denaro in cambio di preziosi che non si desidera più avere.

Queste attività, è bene sottolinearlo, incarnano anche una funzione ambientale, poiché permettono di diminuire l’estrazione dell’oro, evitando il depauperamento del sottosuolo in certe aree del mondo e lo sfruttamento dei lavoratori. Infatti spesso l’estrazione dell’oro (che avviene prevalentemente in Africa) è caratterizzata da un intensivo sfruttamento delle miniere, spesso utilizzando anche esplosivi e solventi chimici che determinano un inquinamento disastroso per l’ecosistema delle comunità che vivono nei pressi del filone aurifero. Inoltre è quasi la norma che i lavoratori impiegati abbiano pochi diritti e siano sottopagati e soggetti a turni e modalità di lavoro disumane.
Recuperare oro tramite compro oro significa far tornare a disposizione delle aziende che producono gioielli, lingotti e preziosi, oro ad un costo inferiore, determinando una domanda minore del prezioso metallo e quindi una flessione del business delle estrazioni selvagge in Africa.

Vendere e facile ed entro 10 giorni si può riavere il proprio oggetto
Si compila un registro e si ottiene la somma in contanti, entro i limiti di legge.

Come detto la vendita dell’oro e di altri preziosi è estremamente semplice ed immediata. E’ importante la compilazione del registro che viene messo a disposizione dell’autorità pubblica per effettuare controlli e verificare che non si tratti di merce soggetta a denuncia e quindi rubata. Il venditore rilascia i propri dati anagrafici ed il proprio numero di documento, ottiene i soldi ed ha 10 giorni per riprendere il proprio oggetto se ne avesse voglia. Passato quel periodo, il negozio ha facoltà di operare in due modi: cedere l’oro a società accreditate che acquistano metalli preziosi usati per fonderli e permettere la creazione di lingotti, monili, gioielli, materiale per l’elettronica e l’informatica, ecc; oppure, se il proprietario dell’attività dovesse ritenere che si tratti di un prodotto vendibile, potrebbe mantenerlo in negozio per metterlo in vendita come gioielli usato. Infatti sta nascendo un fiorente mercato di gioielli usati, che hanno un prezzo di acquisto nettamente inferiore rispetto a quello che avrebbero, come nuovi, all’interno di una gioielleria.

Come aprire un compro oro e creare il proprio business
Pochi requisiti e competenze per una attività di successo

Le attività dei compro oro sono regolamentate dalla legge 7 del 2000 che delinea anche i requisiti necessari per l’apertura dell’attività. E’ necessario un permesso del comune, un permesso della questura e chi decide di iniziare questa attività non deve aver riportato condanne per riciclaggio, frode, bancarotta fraudolenta, ecc.
Una volta ottenute tutte le autorizzazioni, è necessario trovare un locale anche solo di venti metri quadrati, dotarsi di una cassaforte, un sistema di allarme e di videosorveglianza, vetri antiproiettile e anti sfondamento. L’ideale è un locale sulle vie centrali della città, ricche di gente che passeggia e che può memorizzare la posizione del locale.
E’ poi consigliabile rendere l’area interna non visibile dall’esterno, per tutelare la privacy dei clienti.